Di Gabriele Caldieron
PALAZZO VECCHIO, FIRENZE – In un edificio che trasuda storia da ogni mattone va di scena la conferenza stampa di “Italia, America e ritorno” il progetto realizzato da Lorenzo Andreaggi e Narciso Parigi, coniatore dell’inno viola, mercoledì 28 Novembre alle 17.00 ci sarà l’evento presso la Sala D’Arme.
Amministrazione comunale: “Abbiamo festeggiato nei giorni scorsi il compleanno Narciso Parigi, personaggio fiorentino storico nel mondo, rappresenta la nostra tradizione canora, Andreaggi lo sta accompagnando nel passaggio di competenze, Lorenzo una persona di cuore oltre ad essere un grande artista. Il 28 in Sala D’Arme ci sarà anche Vannucci e Narciso che aspettiamo con il cuore pulsante della nostra città”.
Produttore: “Il progetto nasce per via dell’amicizia fra Lorenzo e Narciso, a casa del Sig. Parigi, abbiamo ascoltato 120 pezzi, e dopo una prima selezione ne abbiamo scremati circa 60, Scantamburlo poi con la sua professionalità ne ha riarrangiati diversi, 30, poi 15. Rimasi estasiato dalla prestazione de “Le signorine” in concomitanza con Narciso le abbiamo integrate. Bachi della Banda Bardot ed Alessandro Nutini si integrano. Il disco sarà rigorosamente suonato dal vivo. Nessun campionamento elettronico, abbiamo ripercorso il sapore della musicalità del tempo. Come ospiti avremo Stefano Bollani, ed Irene Grandi che ha accettato. Franco Godi, altro esponente musicale si è aggiunto ed è un progetto gigantesco. Sarà un disco molto bello e particolare, prodotto artisticamente da Narciso Parigi”.
Andreaggi: “Per me un grande onore prestare la voce a Narciso Parigi, sperando di fare un grande lavoro. L’ho conosciuto con Mariani a “Canta Firenze” è una sua idea, sono canzoni inedite mai arrivate, così come alcune fiorentine, scritte e composte interamente da lui. Ringrazio lo staff per la partecipazione e Mercoledì 28 ascolterete dal vivo una delle canzoni. Tra cui una inedita per la Fiorentina”.
Scantanburlo: “Un progetto dove ogni giorno si aggiunge un artista o un qualcosa. L’idea artistica era quella di mantenere la musicalità di Narciso, tradizionale, naturale e senza elettronica. Avremmo anche Fines della Banda Bardot, ci saranno anche strumenti come il mandolino. L’idea è fare un’opera d’arte“.
Della Nave: “Mia madre mi cantava i pezzi di Narciso e quando venni contattato per questo progetto sono stato subito pronto per fare qualcosa da regalare a Firenze ed alla fiorentinità. Una cosa teatrale, sarà un oggetto sfizioso, non un classico cd”.
Passarella: “Quando conobbi Lorenzo rimasi spiazzato, mi parlò di questo progetto mirato ad andare al cuore di Firenze, anche gli Stati Uniti furono entusiasti da subito di questo progetto, la figura di Sergio, il produttore, è perfetta per la situazione: un connubio tra arte, fiorentinità, e musica. È istintiva, passionale, i talent show snaturano le nostre radici. Andreaggi in questo ha una dote che nessuno ha: i sentimenti. La Fiorentina? Ci saranno esponenti della società e la ringraziamo”.
Le signorine: “Ci siamo incontrate a Certaldo, Sergio ci ha proposto questo progetto e ne siamo fiere. Cantiamo insieme da due anni, e questa è una sfida”.