Così Vincenzo Montella a Sky, nel post gara:
“Sono orgoglioso, perché abbiamo fatto una gara notevole, contro un avversario fortissimo. Abbiamo vinto il 60% dei duelli e fatto una partita completa, ci è mancato solo il gol. Penso che anche Firenze sia orgogliosa oggi: la ciliegina sarebbe stata la vittoria. Il modulo? Non so se resterà questo, dopo la fine del mercato ho tirato una riga. Dateci tempo di lavorare, ci vuole tempo, ma la squadra è già cresciuta”.
“Oggi avevamo un po’ più di esperienza in campo e si è sentito. Abbiamo lavorato così da inizio settimana, i tre difensori centrali però avevano fatto un allenamento e mezzo insieme, il rischio era alto. Questo era l’atteggiamento che volevo vedere”.
“Ribery? La mentalità del campione fa la differenza, sapevamo che avrebbe giocato sessanta minuti, deve continuare. Cosa gli dico? Lui legge bene le situazioni, da solo. Castrovilli? Stravedo per lui, già a Moena decisi di toglierlo dal mercato, è il giocatore che ha il maggior cambio di passo in serie A. Spero che possa fare qualche gol ed essere risolutivo: così diventa erede di Antognoni”.
“Il gol? Aspettiamo anche l’inserimento di Pedro e vediamo, è presto ancora”.