30 Aprile 2025 · Ultimo aggiornamento: 20:45

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Messi supera Bonaventura, San Severino Marche gli dà cittadinanza per origini nel lontano 1883

News

Messi supera Bonaventura, San Severino Marche gli dà cittadinanza per origini nel lontano 1883

Redazione

23 Marzo · 21:54

Aggiornamento: 23 Marzo 2022 · 21:54

Condividi:

Il campione argentino Lionel Messi, sette volte “pallone d’oro”, diventa cittadino onorario di San Severino Marche. La stella del Paris Saint-German e capitano della nazionale albiceleste riceverà nei prossimi giorni il riconoscimento in Municipio da parte del sindaco della cittadina in provincia di Macerata, Rosa Piermattei che ha dichiarato:. «L’abbiamo già invitato e se non sarà possibile per lui arrivare qui, ci organizzeremo per andare noi a Parigi, e consegnare direttamente la cittadinanza al campione».

Intanto, venerdì 25 marzo il Consiglio comunale delibererà il provvedimento. La famiglia Messi, come si desume dal cognome, ha lontane origini italiane, e in particolare marchigiane. La nonna materna di Leo era nata nel comune tra le colline maceratesi mentre il padre, Jorge Horacio Messi, ha ascendenze recanatesi. Nonno Angelo Messi, infatti, emigrò in Argentina da Recanati nel 1883.

La mamma del calciatore, Maria Celia Cuccittini era figlia di un settempedano (così si chiamano gli abitanti di San Severino). Anche un bisavolo del numero 10 argentino (Messi è nato a Rosario il 24 giugno del 1987) era recanatese tanto che la città di Leopardi nel 2019 inviò al campione la tessera elettorale per votare alle amministrative.

Il nome Cuccittini però a San Severino non risulta all’anagrafe ed è probabile, come sostiene il giornalista e sociologo dell’emigrazione marchigiana in Argentina, Fiorenzo Santini, che la famiglia si chiamasse Coccettini, cognome diffuso: si tratterebbe, in base alle ricerche effettuate, di un errore di trascrizione nei registri del Comune di Rosario. O forse lo sbaglio nell’atto di nascita è stato fatto da un funzionario brasiliano, perché i Messi, come centinaia di migliaia di marchigiani alla fine dell’Ottocento, emigrarono prima in Brasile per lavorare nelle piantagioni di canapa, e poi come contadini o carpentieri in Argentina. Lo riporta Avvenire

A San Severino Marche, peraltro, è nato anche il centrocampista della nazionale e della Fiorentina, Giacomo Bonaventura, ma per il giocatore viola nessuna cittadinanza onoraria è stata mai data. 

Corsi: “Zurkowski non è pronto per le big. Vuole restare ad Empoli, ma deve avere più ambizione”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio