L’ex giocatore della Fiorentina, Alberto Malusci, ha parlato a Radio Bruno per commentare il momento viola: “Non dimentichiamoci di quello che è successo tre mesi fa, quando eravamo tutti contenti dell’arrivo di Pioli, ricordandoci anche del dramma di Astori e della signorilità di quando se ne andò al prima volta. Oggi sparare su Pioli è troppo facile, andare a trovare un colpevole è troppo limitato.
L’idea era quella di aggiungere due, tre giocatori ad una squadra già buona con l’aggiunta di Pioli, quindi sfido chiunque a dire il contrario, sennò oggi è troppo facile, oggi non c’è un giocatore che stia rendendo come lo scorso anno. Se i problemi sono gli altri, perché non li fanno fuori? Perché non fanno fuori questa testa che si sta cercando?
Lecce e Genoa sono determinanti, ma bisogna procedere una per volta. Ieri la Fiorentina è andata da squadra che si deve salvare, ma non poteva giocarla diversamente, infatti appena hai tolto i due centrocampisti di peso, sei sparito. Quando devi salvarti ti difendi e cerchi il contropiede, magari con Kean. Se vinci le prossime due ci sarà la svolta”.
