La possibile trasferta australiana di Milan-Como continua a far discutere. Tra favorevoli e contrari, la notizia ha ormai varcato i confini del dibattito sportivo, coinvolgendo anche la UEFA, che pur storicamente contraria a spostare partite ufficiali fuori dall’Europa, avrebbe aperto alla possibilità.
Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, l’operazione avrebbe un valore complessivo di circa 12 milioni di euro, cifra messa sul piatto dall’Australia per ospitare l’evento. Da questa somma andranno però sottratti i costi organizzativi: trasferte delle squadre, produzione televisiva e gestione logistica a carico della Lega Serie A.
Tolte le spese, resterebbero tra gli 8 e i 9 milioni da distribuire fra i club. Il Milan, squadra designata come “formale padrona di casa”, incasserà la quota principale. Il Como riceverà una parte inferiore, come squadra ospite.
Una piccola percentuale sarà infine destinata anche alle altre 18 società di Serie A, come riconoscimento per aver votato a favore del progetto e aver reso possibile, in attesa del via libera definitivo della FIFA, la storica disputa del match all’estero.