Al termine del pareggio per 2-2 tra Genoa e Fiorentina, il portiere rossoblù Nicola Leali ha parlato ai microfoni di Dazn, commentando la gara e l’atteggiamento della squadra:
“Noi tutti capiamo il momento, da dove eravamo prima di Sassuolo, e sappiamo che quella partita dovevamo vincerla a tutti i costi. Siamo sempre stati un gruppo unito, abbiamo capito che dovevamo ricompattarci e oggi abbiamo cercato di portare in campo alcune idee del mister. Oggi era importante mettere il cuore, l’anima, e ci siamo riusciti contro una squadra in difficoltà come noi, ma una squadra forte. Dobbiamo ripartire dall’intensità che abbiamo messo oggi.”
Sul rigore trasformato da Gudmundsson, Leali ha poi rivelato un curioso retroscena:
“Io e Vásquez parliamo sempre di alcune situazioni in campo, so che ad Albert piace tirare i rigori anche centrali, per cui l’ho aspettato lì. Gliel’ho detto a fine partita e mi ha detto che sapeva che lo conoscevo, perciò ha cambiato angolo. Albert è un giocatore forte e freddo, ed è stato più bravo di me oggi.”
