
Odriozola è stato il «piano B» per la sterzata di Zappacosta verso l’Atalanta e Italiano è arrivato a Firenze dopo il frontale viola con Gattuso. C’è anche un aspetto sentimentale, mettiamola così, perché l’esterno spagnolo – che ha frequentato Real Madrid e Bayern senza avere posti in prima fila per la concorrenza atomica nel suo ruolo – si considera immerso al cento per cento nella realtà viola, dove finalmente ha trovato continuità e una maglia da titolare. Anche ieri lo ha confermato in una intervista pubblicata dai social ufficiali della Fiorentina.E qui arriviamo al punto centrale di tutta la questione, perché quando la Fiorentina ha bussato per Odriozola a casa del Real Madrid, sono arrivate due risposte: sì al prestito, no a qualsiasi tipo di opzione per il riscatto.
Per la cronaca, il club viola ha insistito. Sempre per la cronaca, il rimbalzo è stato indiscutibile. Quindi nessuna possibilità di forzare la mano da parte dalla Fiorentina, anche se nel frattempo il Real ha puntato su Dani Carvajal come titolare della fascia, con Lucas Vazquez dietro di lui. Spazi per Odriozola, anche in prospettiva, pochi. Ma è altrettanto vero che il Real abbia intenzione di monetizzare cedendo Alvaro (contratto in scadenza nel 2024) e le prime richieste che circolano si attestano in una posizione poco abbordabile tra i 20 e i 25 milioni. Da qui a giugno però possono succedere molte cose e in particolare su una di questa punta la Fiorentina: la volontà di Odriozola di restare in viola, indirizzando la trattativa verso strade più percorribili. Lo scrive La Nazione.
Per Atalanta e Juventus corsa al biglietto, si va verso il sold out per queste due gare cruciali