Secondo l’edizione online del Corriere dello Sport, il verdetto del Giudice Sportivo su Juventus-Napoli arriverà verosimilmente all’inizio della prossima settimana. Non oggi come filtrava domenica dalla Lega. Perché? Il club azzurro ieri pomeriggio ha presentato un “preannuncio di reclamo” e con questo ha ottenuto di inviare entro domani una memoria difensiva che sarà analizzata dal giudice Mastrandrea. Se quest’ultimo avesse dovuto basarsi solo sul referto dell’arbitro Doveri e degli ispettori federali, che chiaramente hanno annotato l’assenza allo Stadium degli azzurri, la sconfitta a tavolino per 3-0 e il punto di penalizzazione in classifica sarebbero stati automatici. Stando così le cose, invece, la situazione necessita di tempo per essere “letta” con attenzione. Quello di fronte al Giudice Sportivo non è però l’unico procedimento che il club di De Laurentiis deve fronteggiare: la Procura Federale domenica sera ha infatti richiesto ai dirigenti partenopei una serie di documenti per verificare se, dopo la positività di venerdì di Zielinski, la squadra è entrata nella “bolla” che il protocollo prevede. Per il momento gli 007 federali stanno valutando la relazione inviata dal responsabile sanitario del Napoli e tutte le altre carte in loro possesso, poi decideranno se il club merita di essere deferito e con quale capo d’imputazione. Cosa rischia eventualmente la società di Laurentiis? Una penalizzazione in classifica di uno o più punti stando al codice di giustizia sportiva. Dunque, se da un lato il Napoli potrebbe ottenere di giocare il match contro gli uomini di Pirlo, evitando lo 0-3, dall’altro potrebbe essere penalizzata per non aver rispettato il protocollo. Le parole di ieri sera di Gravina a riguardo suonano come un monito.