Albert Gudmundsson ha concesso un’intervista alla Lega Serie A, dove ha parlato di questa sua prima stagione alla Fiorentina. Queste le parole dell’attaccante islandese:
“I gol e gli assist sono la cosa più importante nel calcio. Mi piace lanciarmi negli spazi, ricevere la palla tra le linee, creare caos e mettere in difficoltà la difesa.
Palladino ha avuto una grande influenza sulla mia scelta di venire alla Fiorentina. Sapevo che aveva fatto un ottimo lavoro con il Monza l’anno scorso, era molto motivato e aveva tanta voglia di portarmi qui. Questo mi ha fatto sentire cercato. Ho un ottimo rapporto con lui, è un tipo tranquillo ma dentro ha quel fuoco che serve per vincere ogni partita. E’ un grande lavoratore, lo vedo arrivare primo al Viola Park e andare via per ultimo. Non sono neanche tanto sicuro che dorma. Sono molto felice di avere lui come allenatore.
Gli infortuni fanno parte del gioco, quest’anno sono stato davvero sfortunato. Ma la sfida più grande è sempre quella di restare motivati e farsi trovare pronti quando si torna in campo. Io sono molto motivato ad aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali. Come mi trovo con Kean? È un gran giocatore, ha tanto potenziale nonostante abbia già giocato ad altissimi livelli. Penso che abbia un gran futuro davanti e spero che possa tirare fuori tutto il suo talento.
Il mio obiettivo? Giocare il maggior numero di partite possibile. Aiutare la squadra a fare punti. E provare a raggiungere di nuovo la finale di Conference League. Se tutto va bene, spero di riuscire a segnare qualche gol. Speriamo sia una grande stagione per tutti noi”.