Durante l’intervista concessa ai microfoni de Il Tirreno, il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, è tornato a parlare del restyling dello stadio Artemio Franchi, tema caldo in casa Fiorentina: “Resto dell’idea che la ristrutturazione del Franchi sia un’esigenza per contrastare il degrado, questo perché il nostro stadio rischierebbe di farebbe la fine del Flaminio a Roma senza restyling. Io sono per Campo di Marte. Sarà importante vedere quello che farà l’Unione Europea, ma la voce in discussione è una, non tutte. Se non dovessero arrivare i 55 milioni vorrà dire che il progetto vincitore sarà un po’ ridimensionato. Ma spero ancora che l’Europa ci dia il via libera. Non scordiamoci che quello è un bene culturale. Il Franchi è la prima opera pubblica progettata con il cemento armato della scuola razionalista di cui Pierluigi Nervi è uno dei massimi rappresentanti”.
Infine, sull’ipotesi dell’ampliamento presente alla scuola Marescialli: “La Fiorentina dovrebbe comunque pagare un affitto per un altro stadio. Io dico, piuttosto di pagare l’affitto potrebbe mettere strutture provvisorie a Castello sul modello dello stadio provvisorio di Cagliari. Io sono convinto che la Fiorentina pagherebbe una cifra equivalente fra noleggio e adeguamento. Ma serve la disponibilità della società”.