8 Ottobre 2025 · Ultimo aggiornamento: 00:10

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Gattuso striglia Kean: “Deve dare qualcosa in più e non cercare sempre degli alibi, deve stare fermo”

News

Gattuso striglia Kean: “Deve dare qualcosa in più e non cercare sempre degli alibi, deve stare fermo”

Redazione

7 Ottobre · 15:32

Aggiornamento: 7 Ottobre 2025 · 15:33

Condividi:

In conferenza stampa, da Coverciano, ha parlato Gennaro Gattuso della sua Nazionale e anche di Moise Kean

Dopo i dieci gol settembrini rifilati a Estonia e Israele, riparte la rincorsa azzurra verso la qualificazione ai prossimi Mondiali del 2026. Nicolussi Caviglia, Cambiaghi e Piccoli sono i volti nuovi di Coverciano, con Gattuso che ha richiamato due campioni d’Europa come Spinazzola e Cristante dopo Locatelli per dare più esperienza al gruppo e tentare la scalata alla classifica del girone I, dominato fin qui dalla Norvegia. Senza un lungo elenco di indisponibili (Buongiorno, Politano, Scamacca e Zaccagni su tutti), il ct apre il ritiro che porterà alle sfide di Tallin (sabato 11) e Udine (martedì 14). Rileggi le parole del ct azzurro in conferenza.

Gattuso: “Ecco cosa ho detto a Kean”
Il ct: “Gli ho detto che in questo momento deve dare qualcosa in più perché è un giocatore importante, non deve andare alla ricerca di alibi ma deve stare lì e farsi trovare pronto”.

Gattuso: “Ho chiamato Cannavaro e…”
Il tecnico scherza: “Cannavaro ct dell’Uzbekistan e già ai Mondiali? L’ho chiamato ieri, gli ho fatto l’in bocca. Gli ho detto ‘Che culo che hai’. Ho un grandissimo rapporto con lui. Gli ho detto che lui si mette il gel, si sistema i capelli ed è già pronto ed io invece sono in trincea”.

Gattuso: “Milan-Como in Australia? E’ il calcio moderno”
Il ct: “Milan-Como in Australia? E’ il calcio moderno, ci sono cifre importanti, le società ci pensano bene quando ti offrono cifre importanti ed è giusto così. Per il nostro calcio è anche qualcosa di positivo, ci pensano i club ma non la vedo una cosa negativa”.

Gattuso: “Non si respira una bellissima aria. A Udine…”
L’allenatore azzurro: “Il nostro messaggio è di riuscire a fare bene, partendo dalla partita con l’Estonia. Anche se fuori non si respira una bellissima aria, noi dobbiamo pensare solo a fare il nostro. Dobbiamo farci trovare pronti e poi vedremo. Martedì andremo a Udine, ci sarà pochissima gente e capisco quale può essere la preoccupazione. Non possiamo dire che sarà un ambiente sereno con 10mila persone fuori dallo stadio. Ma la partita noi dobbiamo giocarla, altrimenti perdiamo 3-0 a tavolino. Certo che dispiace e fa male al cuore vedere quello cha sta succedendo”.

Gattuso: “Perché ho chiamato Nicolussi Caviglia e Cambiaghi”
Il ct continua: “Nicolussi Caviglia è un giocatore che dà equilibrio e qualità, ero curioso di vederlo. Cambiagi e Politano si somigliano. Lo scorso anno è stato sfortunato e s’è rotto il crociato, ma è un ragazzo che sa fare bene tutte e due le fasi. Devo dire che ho trovato i giocatori molto meglio adesso che un mese fa. Siamo molto contenti. In questo momento devo mettere da parte il mio ego e mettere i ragazzi nelle condizioni migliori. Sceglieremo il modulo migliore per mettere i giocatori al poso giusto”.

Gattuso: “Ahanor e Tressoldi? Ci stiamo lavorando”
L’allenatore spiega: “Possono avere la possibilità di vestire la maglia azzurra, ne stiamo parlando col presidente e con Buffon. Ci stiamo lavorando, vediamo se si può fare qualcosa”.

Gattuso: “Chiesa non si sente al 100%”
Il ct continua: “Abbiamo tante cose da correggere e dobbiamo fare meglio. I problemi non sono solo in difesa, dobbiamo migliorare nell’atteggiamento, annusare il pericolo e fare meglio in tutti i reparti. Chiesa non convocato? Io parlo tanto con i miei giocatori, con Fede c’è ogni settimana una chiacchierata. Lui sa cosa penso, ma bisogna anche rispettare le sensazioni di tutti. Lui adesso non si sente al 100% e questa è la verità, non c’è nessun segreto”.

Gattuso: “Giocheremo due partite diverse”
Il ct parla in conferenza stampa: “I sostituti di Politano e Zaccagni? Le scelte sono state fatte perché nella prima partita gicheremo in un modo e l’altra in un altro modo. Mi piace molto questo ruolo di ct, giro molto e non mi annoio. E’ faticoso e c’è una bella responsabilità, la sento tutta. Spero di avere sempre questo entusiasmo”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio