“Non è un attacco alla professionalità di Immobile, il comunicato della Lazio è demenziale. Non ho attaccato né il giocatore, né la società e né Inzaghi”. Gasperini torna sulle parole pronunciate dopo la gara dell’Olimpico e conferma di non aver cambiato idea sui due rigori assegnati ai biancocelesti che hanno suscitato la dura reazione del club biancoceleste: “Ho commentato l’episodio e lo ritengo ancora così – ha detto il tecnico dell’Atalanta a Sky Sport -. Non mi sono pentito delle parole. Ho sentito tanti commenti di ex giocatori e di dirigenti che hanno giocato a calcio, ma questo non significa niente. Detto questo, ormai è passato, noi siamo pronti a giocare e andiamo oltre la difesa a oltranza di una posizione, pensiamo a giocare a calcio”. Alle nuove dichiarazioni di Gasperini ha subito risposto Arturo Diaconale, il portavoce della Lazio: “È opportuno evitare di proseguire su una polemica che, con il termine usato da Gasperini, demenziale, credo abbia raggiunto un livello assolutamente ingiustificabile“.