Queste le parole rilasciate al Corriere dello Sport dall’ex viola Sebastien Frey: “Fin qui ho sentito Ribery quasi ogni giorno, mi ha raccontato della sua contentezza per la scelta fatta. Non è venuto a fare la comparsa: ha lavorato duro per bruciare i tempi di una preparazione fatta quasi integralmente in solitaria, sono convinto che in un paio di settimane rasenterà la perfezione anche dal punto di vista fisico. Franck non mi stupisce di vederlo così, ha lavorato con la fame e la voglia di un ragazzino perchè è vero, vive per quel pallone. Ha una capacità straordinaria. Aveva bisogno di questa competitività. Ha scelto il campionato più affascinante per tattica e tecnica. Credo che questa debba essere considerata da tutti i punti di vista una stagione di transizione, poi sarà la nuova proprietà a capire in che direzione andare. Il solo Ribery per sognare non basta ma di certo è un pezzo importante. Franck è entusiasta, i tifosi col loro calore lo hanno colpito moltissimo. Gli ha ricordato Marsiglia”.