A ogni momento storico della Fiorentina, recente o passato che sia, è legato un coro specifico eseguito dalla Fiesole. Ma se fino a qualche anno fa il tifo era solito ritmare slogan personalizzati all’indirizzo dei giocatori più forti, adesso il tempo è scandito sulla base di ritornelli relativi dinamiche interne alla tifoseria: è stato così per «Bombe nell’aria», lanciato nel 2019, e lo è adesso per il nuovo coro che di recente si è preso il palcoscenico del Franchi.
Chi infatti, durante le ultime sfide, non ha sentito sollevarsi l’urlo «Salperà, salperà… il veliero degli ultras salperà!»? Un coro ’misterioso’ ma che è già diventato il grido di battaglia del tifo organizzato. Capire da dove nasca il motivetto non è facile (tant’è che presto saranno i tifosi stessi a spiegarlo sui propri canali) anche se la sensazione è che, di base, il coro si faccia portatore di una metafora di fratellanza che va oltre gli spalti e che poggia su un codice etico, uno stile e una mentalità da rispettare con coerenza contro tutto e tutti. A conferma di un ritrovato entusiasmo che ha riportato la Fiorentina a brillare e che verrà riconfermato già sabato a San Siro: per il big match col Milan già oltre 2.500 i tagliandi venduti per il settore ospiti. Lo scrive La Nazione.