In Diretta Sportiva è intervenuto Gianluca Petrachi ex direttore sportivo di Roma e Torino ed accostato anche alla Fiorentina come successore di Daniele Pradè a Firenze per la prossima stagione. Queste le sue parole:
“Dopo 16 anni di lavoro mi sono fermato, forse mi ha fatto anche bene, ho voglia ed entusiasmo, è giusto che si volti pagina. Ho cercato con la nuova proprietà della Roma di far capire che avrei proseguito volentieri un lavoro che avevo cominciato ma oggi non è possibile devo pensare di ripartire. C’è stato qualche contatto, sicuramente non vivo del cercare società blasonate, cerco un progetto dove fare calcio la cosa che conosco di più e che per me è una religione: chi mi prenderà troverà uno che si dedica notte e giorno a quello che fa”.
Qualcuno inserisce il direttore sportivo solo per riempire la società, ma non è effettivamente operativo. Chi è nel mondo del calcio sa che ci sono anche questo tipo di situazioni. In certe società non decide il direttore m gli agenti, intermediari, degli amici del presidente e così via. Questo è un cattivo costume che prevale soprattutto nel nostro calcio. E’ un ruolo delicato dove sei sempre in prima linea e dove ti prendi le responsabilità. Mi piacerebbe lavorare con un presidente che sa di calcio, come Percassi all’Atalanta”
IL TEMPO RIVELA, PETRACHI E’ IL PREFERITO DI COMMISSO PER SOSTITUIRE PRADE’ ALLA FIORENTINA
Il Tempo rivela, Commisso vuole Petrachi alla Fiorentina al posto di Pradè