La crisi della Fiorentina è ormai senza fine. L’ultimo posto in classifica, nessuna vittoria nelle prime dieci giornate di campionato e una società in piena confusione dirigenziale fotografano un momento drammatico per il club viola. In panchina, nonostante tutto, c’è ancora Stefano Pioli, simbolo di una situazione sospesa, in attesa di una decisione che tarda ad arrivare.
Ma c’è un dato che rende questa crisi ancora più impressionante: la Fiorentina non si trovava ultima da sola così avanti nella stagione dal campionato 1937-38, quasi novant’anni fa. Una statistica che pesa come un macigno e che racconta più di ogni parola il baratro sportivo e gestionale in cui è caduto il club di Rocco Commisso. Una società che negli ultimi anni aveva sognato di tornare a vincere, oggi si ritrova a dover combattere per la sopravvivenza. E il tempo, ormai, è davvero agli sgoccioli.
