16 Agosto 2025 · Ultimo aggiornamento: 11:32

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Fiorentina, ostacolo Pafos, occhio a Jairo. Obiettivo entrare nelle prime otto della Conference

Firenze, Stadio Artemio Franchi, 06.10.2024, Fiorentina-Milan, foto Lisa Guglielmi. Copyright Labaroviola.com

Rassegna Stampa

Fiorentina, ostacolo Pafos, occhio a Jairo. Obiettivo entrare nelle prime otto della Conference

Redazione

27 Novembre · 09:43

Aggiornamento: 27 Novembre 2024 · 09:43

Condividi:

La Fiorentina ha bisogno di fare punti domani

L’impressione è che stavolta il livello dell’avversario conti meno del solito. La Fiorentina ha bisogno di far punti per non complicarsi il maxi girone di Conference League. Intendiamoci, rischiare di rimanere fuori dalle prime ventiquattro squadre in classifica è difficile, ma l’obiettivo dei ragazzi di Palladino non può che essere quello di tagliare il traguardo di entrare fra le prime otto il prossimo 19 dicembre a Guimaraes, quando si concluderà la prima fase. Ancora tre gli appuntamenti in agenda per la Fiorentina, nove punti in palio preziosi da conquistare. Nessun dramma dopo la sconfitta patita contro l’Apoel, la Fiorentina è ancora ottava in graduatoria e dunque in linea di galleggiamento. Ma la classifica che si è delineata impone attenzione. 

Ben sette le squadre ancora a punteggio pieno, oltre alla Fiorentina ci sono altre sette squadre che hanno vinto due partite. Insomma, l’ammucchiata lassù in cima autorizza sogni di qualificazione diretta agli ottavi per diversi club. La differenza tra entrare o meno nelle prime otto è significativa. Centrare l’obiettivo vorrebbe dire rimandare il discorso Conference alla metà di marzo decongestionando un calendario fittissimo di impegni. Viceversa ci sarebbe da mettere in calendario un playoff a febbraio di cui Palladino farebbe volentieri a meno. Per questo la Fiorentina non può sottovalutare la sfida al Pafos. Al Franchi ci saranno circa 11.000 spettatori pronti a spingere i gigliati verso una vittoria che (per ora) lascerebbe tranquilli a livello europeo. 

L’Inter all’orizzonte imporrà valutazioni di formazione, ma a Firenze arriva una squadra pericolosa per un paio di motivi. E’ in fiducia, in stagione (preliminari europei a parte) è uscita sconfitta in solo due partite (tra cui la finale di Supercoppa contro l’Apoel) e non ha niente da perdere in quella che il gruppo di Carcedo considera la gara dell’anno. Tradotto: motivazioni al massimo. In più fargli gol è difficile (6 reti subite in campionato), mentre davanti i ciprioti trovano la via della rete con continuità. Senza voler dipingere un ostacolo insormontabile resta una squadra da prendere con le molle. La qualità, in fin dei conti, non manca. Specialmente davanti dove i calciatori sono quasi tutti brasiliani. 

Occhio a capitan Jairo, fascia al braccio e maglia numero 10, è il leader tecnico e carismatico della squadra. Ispirati sono anche Tankovic, Jaja, Anderson Silva, l’esterno Bruno che può fare il terzino o giocare più alto. Tutti elementi interessanti che stanno facendo bene. In mezzo al campo la sostanza la portano Sunjic, Pepe e Dragomir (ex Perugia e Virtus Entella). Dietro Luckassen ha qualcosa in più degli altri. Attenzione e concentrazione: non è una brutta squadra. Lo riporta La Nazione. 

Gazzetta insiste: “Biraghi out domani, destinato a cambiare aria a gennaio. Parisi sarà il vice Gosens”

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio