La risposta che serviva non è arrivata, in termini di gioco e manovra quella in Emilia è un’altra serata grigia persino noiosa, e così la Fiorentina torna da Parma con un pareggio che riduce ulteriormente le speranze di Giuseppe Iachini di una conferma. Salvo sorprese (che solo Commisso potrebbe riservare) la conseguenza dell’ennesima prestazione incolore sarà l’esonero di Iachini. L’ipotesi già accarezzata durante la scorsa settimana è destinata a concretizzarsi nelle prossime ore, probabilmente già nella giornata di oggi, quando la società formalizzerà la propria offerta a Cesare Prandelli.
Qualche contatto c’era già stato prima della trasferta di Parma, mentre da parte dell’ex ct azzurro c’è sempre stata la massima disponibilità a tornare a Firenze anche con un accordo fino al termine della stagionata adesso si tratta di definire il tutto. Decisiva nella preferenza accordata a Prandelli la profonda conoscenza dell’ambiente e la grande voglia di rivincita dopo le ultime esperienze complicate, oltre alla difficoltà di trovare un tecnico preparato disponibile a prendersi l’incarico a stagione in corso.
Prima dell’allenatore di Orzinuovi i viola avevano valutato anche scelte interne come la momentanea promozione in prima squadra del tecnico Alberto Aquilani e il ritorno di Montella, poi è stato preferito il profilo di Prandelli destinato a tornare sulla panchina viola dieci anni dopo l’ultima volta. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
Gazzetta, Fiorentina, questo “barcelloneggiare” non serve a niente! Bisogna farsi qualche domanda…