A Lady Radio, Costantino Nicoletti ha delineato quella che, a suo avviso, sarebbe la mossa chiave per rimettere in carreggiata la Fiorentina: inserire un dirigente di grande esperienza all’interno della struttura.
Secondo Nicoletti, se fosse lui al posto di Rocco Commisso, partirebbe subito all’azione: “Se io oggi fossi Rocco Commisso, ho la società in vendita da due anni e mezzo, chiamo Stephan e Ferrari e gli direi: mi fate un volo aereo per New York ad Adriano Galliani. Voglio ospitarlo un week end da me. Gli chiederei di entrare a gamba tesa al Viola Park e di darmi una consulenza di sei mesi, questi ragazzi hanno bisogno di punti di riferimento credibili, per aiutare Ferrari, Goretti e poi gli chiederei chi mettere accanto a loro per sistemare la squadra a gennaio. Begiristain, Monchi, Ottolini, Giuntoli: ci sono dirigenti esperti”.
L’opinionista sottolinea come figure del calibro di Galliani o Giuntoli cambierebbero immediatamente l’aria all’interno dello spogliatoio: “Se Giuntoli e Galliani entrano nello spogliatoio tremano le gambe a tutti, sono finiti i tempi dei balocchi. Immetti entusiasmo ma soprattutto pepe al culo a questi ragazzi. Ora si deve arginare e tamponare, tanto è in vendita la società: poi chi arriverà deciderà se continuare un rapporto di collaborazione. Ferrari si metta accanto a Galliani, che magari impara qualcosa e torna alla comunicazione”.
Nicoletti infine commenta anche le parole di Edin Dzeko, critico verso i tifosi viola dopo la gara contro l’AEK: “Lui forse non si ricorda cosa fa il tifoso viola quando si arrabbia. Si chiamano alibi, non sanno a cosa attaccarsi: hanno il sedere sporco”.
