Benedetto Ferrara a La Nazione ha commentato Genoa-Fiorentina: “Una battaglia dopo l’altra è il titolo di un bel film di Paul Thomas Anderson con Leonardo Di Caprio e Sean Penn. Ma è anche quello che aspetta questa Fiorentina sempre ultima e costretta a una risalita complicatissima per salvare la pelle. Il pari di Genova ci ha fatto vedere un piccolissimo passo in avanti. D’altra parte Vanoli non poteva fare chissà cosa in 48 ore.. Ha ridato a Gudmundsson la sensazione di essere al centro del gioco, ha lavorato sulla compattezza del gruppo fino alla fine.
Il lavoro di Vanoli lo valuteremo tra un mesetto, per ora accontentiamoci della sua garra e della reazione allo svantaggio. Poi restano le distrazioni difensive sui calci piazzati. Inutile ripetere che mancano un difensore e un centrocampista di livello. Confidiamo in gennaio. Ora serve un’anima collettiva coraggiosa e maggiore attenzione. La strada è lunga. Tante battaglie sul campo di calcio, una dopo l’altra. E questo non è un film”.
