Il giornalista che segue le vicende dei rossoneri per la Gazzetta dello Sport, Andrea Ramazzotti, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare della sfida di sabato, dove il Milan affronterà la Fiorentina. Queste le sue parole:
“Io credo che la partita importante per il Milan sia quella contro l’Inter in Coppa Italia, perché comunque i rossoneri sono fuori dalla corsa per la Champions. La Coppa Italia è l’obiettivo, perché è una scorciatoia europea. L’errore commesso dal Milan? L’errore non nasce a luglio con Fonseca, ma a giugno quando si pianifica una stagione che dovrebbe essere migliore di quella precedente con Pioli, poi sostituito con Fonseca, allenatore con risultati non esaltanti dopo la parentesi alla Roma in Serie A. Poi si fa un mercato basato sulle scelte della società. I giocatori arrivati in questa estate sarebbero arrivati con qualsiasi allenatore. Io sono dell’idea che quando rimpiazzi un allenatore, lo devi fare perché vuoi qualcosa di meglio. E’ chiaro che devi puntare ad un allenatore che sulla carta è superiore a quello che avevi prima in panchina. Conte e Allegri sarebbero stati superiori.
Per la Fiorentina ci sono stati più alti che bassi rispetto al Milan, anche se i rossoneri hanno vinto la Supercoppa. Con tutto il rispetto, il Milan giustamente ha una rosa che può stare nelle prime quattro per valori, soprattutto. Palladino è stato criticato, ma fare l’allenatore non è facile. Giudicare non lo è nemmeno per i giornalisti, perché è come vedere un film dallo spioncino della porta”.