Lo scout del Basilea Zbinden ha parlato al Corriere dello Sport di Cabral che aveva portato nel club svizzero. Queste le sue parole: “Aveva una postura elegante che lo portava a svariare su tutto il fronte d’attacco. Arthur è una punta che fiuta il gol: sa essere al posto giusto al momento giusto. Serve però garantirgli due cose: tempo e fiducia. Ci aggiungo anche il fatto che chi a Firenze ha preceduto Cabral era in grado di segnare almeno un gol a partita il paragone con il passato non è stato utile”.
MESSI ANNUNCIA IL RITIRO DAI MONDIALI
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