Corvino vive di settore giovanile da sempre, da quando ha iniziato la sua carriera. Da Casarano, passando per Lecce, Firenze, ha conquistato 12 titoli nazionali di settore giovanile tra scudetti e Coppe. Più specialista di così davvero non si può… «Quando sono stato richiamato dalla proprietà e dal presidente Cognigni abbiamo parlato di settore giovanile e della loro intenzione di costruire un nuovo rilancio del vivaio che aveva perso per strada un po’ di risorse costruite nel mio primo ciclo. I titoli, quelli sì, li ho tutti nel cuore, le finali so che sono un’infinità. E’ un modello costruito trent’anni fa e al quale con me ha lavorato il professor Enzo Vergine che è il mio “occhio” sui ragazzi e che sta al mio fianco dall’inizio. Con Freitas all’assetto di questa Primavera abbiamo aggiunto Scalera, Castrovilli, Illanes, Chzarnowsky e Maganjic. Quando una squadra di lavoro funziona i risultati arrivano».
Corriere dello Sport