C’è profondo scetticismo sul “decreto semplificazioni” che in teoria dovrebbe permettere interventi massicci per ristrutturare i cd. “stadi monumento”. Stanco di aspettare, Commisso, il quale dovrebbe parlare il 6 giugno in occasione del suo primo anno da proprietario viola, ha fatto la scelta ed è molto difficile tornare indietro. Lo riporta il Corriere Fiorentino.