
Inzaghi sa che per Lotito sostituirlo, e rischiare di tornare indietro di cinque anni con una piazza che lo ha quasi sempre contestato, non sarebbe semplice. Così ha preso tempo. Per oltre un mese, negli incontri fugaci a Formello, le battute del presidente sono state sempre le stesse “Quando vieni a firmare?”. Le repliche puntuali dell’allenatore: “Quando alzi l’offerta?”. Di fatto la proposta di inizio febbraio ha prodotto lo stand by: triennale da 7,5 milioni netti garantiti fuori dall’Europa e bonus legati ai piazzamenti sino a un massimo di 11. Da negoziare il ritocco per lo staff, ma Simone voleva qualcosa in più nella parte fissa a scapito dei premi o rivedere la scaletta. Trattativa economica non perchè il suo legame con la Lazio si debba misurare con i soldi, ma perchè è in scadenza e si aspettava un ingaggio in linea o più vicino a Immobile…
Anche a Inzaghi, in fondo va bene aspettare. Almeno sino a metà aprile non prenderà impegni con nessuno. Priorità alla Lazio. Il mercato si muoverà più avanti. Le pretendenti ci sono. Il sondaggio della Fiorentina è reale. Commisso può arrivare a offrirgli 4 milioni. De Laurentiis lo avrebbe portato a Napoli tre anni fa e c’è chi sostiene ci sia già stato un incontro. La Juve mai stata sinora ipotesi concreta, domani chissà. Lo riporta il Corriere dello Sport.