
Questo il comunicato ufficiale della Curva Fiesole sulla possibile riapertura degli stadi italiani: “In merito alla possibile riapertura degli stadi, con distanziamento sociale e capienza ultra-ridotta, gli ultras della Curva Fiesole comunicano che non faranno ritorno sui gradoni fino a quando la sarà non sarà tornata alla normalità. Il tifo di Curva significa vicinanza e prossimità. Cantare e abbracciare la persona che si ha accanto dopo un goal. Se il momento non lo consente, aspetteremo. La Curva Fiesole non sarà mai un luogo dove stare a sedere distanziati. N’è tanto meno possiamo accettare che dei fiorentini, tifosi o ultras che siano, rimangono fuori per una questione di capienza ridotta. O tutti o nessuno. Un’ultima cosa la vogliamo dire sui “padroni del calcio”: per anni hanno provato ad uccidere la passione dei settori popolari con leggi liberticide, trattando gli Ultras c’è un male da estirpare. Oggi si scopre invece che senza quel calore e quella passione propria delle tifoserie, “lo spettacolo del calcio” non ha alcun senso. Una lezione da non dimenticare in futuro!
Foto: Fuori dal Coro