L’ex calciatore della Fiorentina, Gianluca Comotto, ha parlato a Radio Bruno del momento in casa viola: “Non so se si tratti di una missione impossibile contro il Milan, però la classifica non rispecchia i valori della squadra, quindi può essere che arrivi la svolta”.
Sulla mano di Pioli: “I risultati dicono che la sua mano si è vista di meno, anche se è presto per dare giudizi. Non c’è stato un gran rafforzamento nelle prime linee, però non ci si aspettava un rendimento attuale. Il mercato è stato fatto sulle seconde linee, diciamo che se è stato fatto a lungo termine, tutto ci sta, ma se il progetto prevedeva la Champions, Commisso avrà qualcosa da dire a fine stagione”.
Sugli esterni: “Mi sembrano tutti in difficoltà, perché quando non funziona la squadra anche gli esterni vanno in difficoltà. Spero sia un problema di condizione fisica, perché se questa migliorerà, sicuramente ne beneficeranno un po’ tutti”.
Su Piccoli: “La convocazione in Nazionale penso l’abbia caricato. In una squadra importante come la Fiorentina, i treni passano una volta sola e bisogna coglierli. Credo che possa essere un giocatore di livello alto o che lo possa diventare”.