Rocco Commisso è pronto a sbarcare a Firenze. Il presidente della Fiorentina non è fisicamente a contatto con la sua squadra dalla sfortunata notte di Praga. Contatti telefonici pressoché giornalieri con i suoi dirigenti, ma adesso è tempo di tornare. Partirà da New York con ogni probabilità nella giornata di venerdì e sarà in città nelle prime ore di sabato, con l’obiettivo di essere presente in serata a ’Marassi’, quando la Fiorentina esordirà in campionato.Fitta come sempre la sua agenda in questa parentesi fiorentina. In primis potrà godersi un Viola Park ormai molto vicino alla conclusione dei lavori, con l’inaugurazione che però è slittata a data destinarsi (era prevista entro i primi di settembre, possibile che si arrivi anche a fine mese).
Sul tavolo la questione stadio, con il restyling del Franchi ed il conseguente trasloco della Fiorentina verso il ’Padovani’, con la società che continuerà la sua battaglia per restare a giocare nello stadio anche durante i lavori. Infine il calciomercato. Vivrà in prima linea gli ultimi dieci giorni di trattative. Quelli nei quali si dovranno risolvere diverse questioni in entrata ed in uscita. Da Amrabat a Jovic, passando per gli ultimi ritocchi da fare in entrata. Commisso ha fatto di tutto per anticipare il suo arrivo a Firenze anche in vista del Play Off di Conference League. Appuntamento troppo importante e da non fallire. La voglia di riprovarci è tanta anche nel presidente. Lo scrive La Nazione.