A Rai Radio 1 ha parlato il presidente Rocco Commisso: “Ormai è un mese che lavoro da casa insieme a mia moglie e mia figlia, mentre mio figlio Joseph è ancora a Firenze. La campagna benefica? Il 17 marzo abbiamo lanciato Forza e Cuore, e abbiamo raccolto circa 800 mila euro, che andranno agli ospedali dell’hinterland fiorentino. Fiorentina? Fino a poche settimane fa la situazione era molto complicata, perché in 12 avevano contratto il virus, e non erano in buone condizioni. Oggi sono tutti guariti, si stanno riposando, e sono quasi pronti a ricominciare. Campionato? Io credo che debba riprendere, ma sempre se ci saranno le condizioni per farlo. La salute viene prima del calcio, ma l’industria calcistica prima o dopo dovrà ripartire. La cosa più importante sarà non rovinare il prossimo campionato. Taglio di stipendi? Io credo che ognuno debba fare la propria parte. Stiamo perdendo decine e decine di milioni con le valutazioni dei giocatori, e credo che anche loro debbano fare qualcosa. Abbiamo cominciato a parlare con i giocatori, ma non siamo al punto di poter annunciare qualcosa”.