Il dirigente sportivo Oreste Cinquini è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste alcune sue parole: “La partita di domenica sarà molto difficile. Il Milan è una squadra importante e la Fiorentina viene da un periodo difficile, sia a livello di gioco che di risultati. Ci sono tre partite importantissime, Milan, Bologna e Inter. Spero che Pioli trovi la soluzione a questi problemi perché purtroppo per ora le cose non sono andate per il meglio. Inoltre, mi pare di capire che Kean non ci sarà domenica o che comunque non sarà al 100%. Alla Fiorentina manca un po’ di personalità, specialmente in mezzo al campo. C’è De Gea che è un veterano, c’è Gosens, ma manca personalità a centrocampo”.
Capitolo Società?: “La società deve farsi sentire, senza fare dichiarazioni pubbliche. Bisogna lavorare giorno dopo giorno per dare tranquillità e sicurezza. Questo spetta ai dirigenti, che devono portare il loro contributo fuori dal campo, un contributo essenziale. Mi auguro che la società abbia questa forza”.
Di Pioli cosa ne pensa?: “Non mi aspettavo queste difficoltà. Condivido al 100% l’incarico dato a Stefano, lo conosco benissimo. È una persona eccezionale, intellegente, scaltro, ha vinto un campionato, è stato in squadre importanti. Bisogna affiancarlo e aiutarlo, questo è indispensabile”.
Cosa ne pensa del mercato?: “Io non ho mai preso un giocatore che era retrocesso l’annata precedente, perché le scorie rimangono addosso, parlando di Nicolussi Caviglia. Il fatto di avere tanti giocatori anche bravi tecnicamente, ma che vengono da situazioni abbastanza complicate, ti porta a quello che dicevo prima: manca la personalità, il carattere. Diventano fragili alla prima intemperia”.