A Radio Bruno è intervenuto il giornalista Enzo Bucchioni per commentare il momento viola: “La Conference è un tuo obiettivo quasi primario vedendo il campionato, quindi giovedì ci vuole il giusto atteggiamento perché tranne il Chelsea, ci sono squadre alla portata. Non mi aspetto una partita spettacolare né tanti cambi rispetto al gioco classico di questa stagione. L’aspetto positivo è che non dovremo fare la partita visto che mi immagino vedere i greci all’attacco e noi di ripartenza. Potremmo ripetere lo stesso assetto della vittoria con l’Inter con una squadra bloccata pronta a rubare palla e a ripartire, questo è il gioco di Palladino capiamolo anche se a livello tecnico potresti fare di più e pure Sousa te l’ha detto.”
Il paragone con l’anno scorso: “L’anno scorso avevi gioco ed infatti se ti mancavano dei giocatori, riuscivi a soccombere le assenze, invece oggi se non hai Kean fai fatica e te ne accorgi della sua mancanza. Palladino gioca sull’avversario, per questo partire in trasferta può essere un aspetto positivo per noi perché possiamo approfittare dei contropiedi.”
Sul modulo: “Va bene il 3-5-2, ma ci vogliono dei meccanismi rodati ed un’idea definita di cosa fare in campo come fanno le altre squadre, invece il nostro modulo statico non serve a nulla, ci vogliono dei movimenti e degli schemi. L’Empoli gioca meglio di noi, almeno hanno personalità e sanno come giocare ogni settimana, invece Palladino mette i giocatori dietro e lascia a Kean l’attacco. Colpani non c’è piaciuto, ma lui l’ha messo a fare un lavoro difensivo esagerato.”
Su Kean e Gudmundsson: “Non li rischierei dall’inizio perché non hanno i 90 minuti e potrebbe essere un grande rischio partire con loro. Giocherei con Beltran e Zaniolo largo perché gli altri due non hanno il ritmo. Io giocherei con Gudmundsson e Zaniolo dietro Kean da domenica in avanti.”