A Radio Bruno è intervenuto il giornalista Alessandro Bocci per parlare della Fiorentina che finirà la stagione a Udine: “Non credo che la Fiorentina cambi l’allenatore, è stato confermato ora quindi non penso ci siano cambiamenti improvvisi. Vincendo con l’Udinese, faresti 65 punti e questo sarebbe un argomento di difesa per lui perchè con questi punti, sei in Europa League di solito e in più faresti il record degli ultimi anni.”
Prosegue: “La Fiorentina vede in Palladino il futuro e per questo è stato confermato. Non è stato deciso a caso di farlo rimanere e nemmeno per farlo stare più tranquillo, ma perché viene considerato un tecnico di valore che può dare il salto di qualità, ma ancora questo non si è visto.”
Sulla Fiorentina: “Palladino ha pagato l’inesperienza, ma non ha avuto mai paura perché si è sempre adeguato. Ha iniziato a 3 poi ha rimesso tutto come prima e si è messo in discussione, ricordiamoci che per lui c’era Bove, poi è successo quello che sappiamo e ha dovuto studiare nuove soluzioni. Ci vuole pazienza nel calcio, non si ottiene tutto subito.”
Sul futuro: “Ora bisogna essere chiari, molto probabilmente non avremo l’Europa, quindi si dovrà cercare di trattenere lo stesso i più forti con un progetto serio. Fagioli, Kean, De Gea e Gosens devono rimanere poi bisognerà fare un mercato in grado di dare entusiasmo a tutti. Se non andiamo in Europa ora, dobbiamo ripartire per conquistarla l’anno prossimo.”
Chiude: “Non è un fallimento, capisco l’insoddisfazione perché non hai raggiunto gli obiettivi, ma il fallimento è ben altro. La Fiorentina deve confermare quest’ossatura e sarà pronta per competere di nuovo con le grandi.”