8 Ottobre 2025 · Ultimo aggiornamento: 00:10

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Bertolino tocca ferro: “Chi vince? Un rebus, dipenderà dal divano. Questo campionato è ancora vivo”

Rassegna Stampa

Bertolino tocca ferro: “Chi vince? Un rebus, dipenderà dal divano. Questo campionato è ancora vivo”

Redazione

30 Novembre · 09:46

Aggiornamento: 30 Novembre 2024 · 09:46

Condividi:

"Vi dirò, ho già in mente quali riti scaramantici mettere in pratica se le cose si dovessero mettere male..."

È già pronto a soffrire come non mai, sapendo che lo aspetta la trasferta in uno stadio in cui – storicamente – la sua Inter ha sempre dovuto faticare. Ma non per questo Enrico Bertolino, comico e conduttore televisivo di nota fede nerazzurra, è pronto a darsi vinto in partenza: «Vi dirò, ho già in mente quali riti scaramantici mettere in pratica se le cose si dovessero mettere male: guarderò la partita sul mio divano di casa in una posizione particolare, sperando che porti fortuna». 

E se non dovesse bastare? 

«Be’, cambierò divano. Tanto sono sempre in offerta…» 

Però, Bertolino, è già sorprendente vedere Fiorentina e Inter a pari punti… 

«Sono sincero, l’Inter mi ha stupito in positivo: credevo che a questo punto della stagione sarebbe stata più indietro. Dopo la vittoria di uno scudetto la fame, di solito, viene meno e quindi temevo che avrebbe dovuto faticare di più». 

E della Viola che dice? 

«Sono felice per la squadra di Palladino. È grazie a lui e a Baroni con la Lazio che questo campionato è ancora «vivo». Gli altri anni, a novembre, si era ormai già capito chi avrebbe vinto lo scudetto». 

L’Inter sembra però avere una marcia in più rispetto ai primi turni: è d’accordo? 

«Mah, vedremo. Sicuramente gli infortuni non ci hanno aiutato. Quando a Inzaghi mancano i suoi top, l’Inter è una squadra che può andare in difficoltà e i viola ora non perdonano. Kean mi fa una paura… ma anche Comuzzo in difesa mi sta piacendo tanto». 

E pensi che dovrebbe tornare pure Gudmundsson… 

«Albert è la versione veloce del mio amico Mario Corso e anche per questo mi è sempre piaciuto. Ma, sa com’è, non avevamo soldi questa estate per comprarlo… Gud sa dribblare in modo magico e io amo i giocatori che fanno gesti così». 

In sintesi, cosa teme di più dei viola? 

«Tutto: le idee di Palladino, l’entusiasmo del Franchi… guardi, a me basta solo di non vedere una brutta partita come Milan-Juve di pochi giorni fa». 

Per lo scudetto chi vede come principale rivale dell’Inter?

«Il Napoli, che senza coppe e con quel fenomeno di Conte in panchina parte avvantaggiato, ma anche l’Atalanta di cui non si parla mai: i nerazzurri hanno una grande rosa e se non arriveranno con il fiato corto al termine della stagione potranno dire la loro». Lo riporta La Nazione. 

Fiorentina-Inter è anche il derby americano tra le due proprietà ma sono diversi gli obiettivi di medio-lungo termine

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio