Non è iniziata nel modo sperato l’avventura spagnola di Lucas Beltrán, in prestito dalla Fiorentina al Valencia. La squadra si trova al diciassettesimo posto della Liga e l’attaccante argentino è a secco di gol da oltre sei mesi: l’ultima rete risale al 23 aprile contro il Cagliari. Beltrán ha parlato ai canali ufficiali del club, raccontando sensazioni personali e stato del gruppo.
Beltrán ha descritto un ambiente coeso nonostante le difficoltà:
“Stiamo andando bene, siamo molto uniti, anche i tifosi hanno avuto sensazioni positive anche se è stato un vero peccato non vincere contro il Betis, pensavamo davvero di riuscirci. Ci aggrappiamo a quelle sensazioni positive per continuare a migliorare: siamo uno spogliatoio fantastico, molto sano, tutti remiamo dalla stessa parte.”
Ha anche smentito con forza le voci su una presunta frattura con l’allenatore:
“Leggo che noi vogliamo l’esonero dell’allenatore, è una cosa impensabile, non mi verrebbe mai in mente di fare una cosa del genere. Anche se nel mondo del calcio c’è sempre chi si concentra sul lato negativo delle cose, noi qua arriviamo ogni giorno felici, grati di essere qui, e diamo il massimo per portare il Valencia più in alto possibile, dove merita di stare“.
Beltrán ha parlato anche del suo rendimento personale:
“Fin dal primo giorno ho detto che sarei stato il primo ad aiutare la squadra ovunque il mister me lo chiedesse. Mi piace essere coinvolto con la palla ed è sempre bello ricevere complimenti dai tifosi per il mio lavoro e il mio impegno. Mi sento molto a mio agio qui al Valencia, come in città così in campo, e sto lavorando sodo per dare il massimo e vedere se finalmente arriverà quel traguardo tanto atteso: mi manca quel gol che potrebbe chiudere una grande partita.”
