Lucas Beltrán, nuovo attaccante del Valencia, è stato ufficialmente presentato dal club spagnolo dopo il trasferimento in prestito secco dalla Fiorentina, definito nell’ultimo giorno di mercato. Queste le sue parole:
“È stato un periodo complicato, mi allenavo ma non giocavo, la Fiorentina voleva solo cedermi. Alla fine hanno accettato il prestito e si sono comportati molto bene con me, questo è stato fondamentale. Mio zio e mio cugino vivono a Lleida da vent’anni e sono diventati tifosi del Valencia grazie a Pablo Aimar. Sono stati felicissimi quando hanno saputo del mio arrivo. Per me è una grande opportunità e voglio dimostrare il mio potenziale”.
Sul percorso vissuto a Firenze, Beltrán ha aggiunto:
“Il primo anno è stato positivo, abbiamo raggiunto la finale di Conference League. Il secondo invece è stato più complicato, forse per le caratteristiche del calcio italiano. Credo che cambiare campionato possa farmi bene, ho trovato un gruppo forte e con l’allenatore abbiamo parlato degli obiettivi comuni: affrontare al meglio ogni partita”.
Infine, qualche parola sul campo e sugli obiettivi:
“Il mister mi ha spiegato il suo modo di giocare, basato sul possesso palla. Posso fare la prima punta o abbassarmi per costruire il gioco, darò sempre il massimo. Ho i miei obiettivi personali, ma li tengo per me: quello che conta è la squadra. Posso dare assist, gol, lavoro sotto pressione. La Liga è un campionato molto difficile, non possiamo dare nulla per scontato. Daremo il meglio ogni settimana”.
