Lucas Beltran, giocatore della Fiorentina, ha anche parlato delle voci di una sua cessione in estate al Corriere dello Sport: “Se c’è una cosa che mi caratterizza come persona e come calciatore è di non desistere mai e quando le cose non andavano bene ho fatto leva su questo aspetto. Ma indispensabile è stata la fiducia di Commisso che mi spronava sempre a non arrendermi e a dimostrare il mio valore: e se lo dice il presidente va ascoltato e seguito.
Insieme all’appoggio della mia famiglia, degli allenatori, dello staff e dei compagni che hanno sempre avuto un atteggiamento positivo nei miei confronti: un calciatore è sempre espressione di ciò che lo circonda.
Viola Park? Il posto più bello che esista. Non c’è un centro sportivo così in Europa. Ha tutto per consentirci di fare bene il nostro lavoro e dobbiamo sfruttarlo al massimo.
I tifosi sono semplicemente fantastici: a Firenze vivono il calcio come in Argentina e io mi sento a casa. Ti spingono, ti sostengono, ti stanno vicino. Quando non riuscivo a dare quello che volevo dare, e tanti erano i dubbi, loro mi scrivevano su Instagram. “Forza Lucas”, “Sei forte”, “Non mollare Lucas”. Li adoro”.
Beltran: “Io e Gud insieme in attacco? Mi ci vedrei benissimo. Preferisco giocare trequartista”