Ecco un altro estratto dell’intervista rilasciata dal dg della Fiorentina Joe Barone a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
Si è parlato anche della possibilità nel mercato di gennaio di ingaggiare un centravanti tipo Milik o Piatek.
«Noi abbiamo gli attaccanti giusti. Punto e basta. Non vedo l’ora di vederli lavorare con Cesare. A proposito, dopo aver fatto fare esperienza al giovane tecnico Aquilani con Iachini ora abbiamo portato avanti un altro allenatore del settore giovanile e cioè Donadel. Come società cerchiamo di valorizzare le nostre figure. Sono dettagli ma per noi sono dettagli importanti».
Lo stadio chiuso è un handicap pesante per la Fiorentina.
«Tutte le tifoserie sono importanti. Ma il pubblico viola ha qualcosa di speciale. È veramente il dodicesimo titolare, ci trasmette coraggio. Non abbandona mai la squadra. Lavorare con gli spalti vuoti è più difficile. E molto più triste».
L’obiettivo resta sempre quello di fare meglio rispetto alla passata stagione?
«Certo. Siamo convinti di aver allestito una squadra equilibrata in ogni reparto. E, lo ripeto, con Cesare il nostro attacco darà le risposte che aspettiamo. Qualcuno ingiustamente ci accusa di non aver fatto investimenti. Andate a rivedere le cifre delle ultime campagne acquisti, o di quanto è cresciuto il nostro monte ingaggi che è passato da 49 a 70 milioni in due stagioni. Ci sono società come Atalanta o Napoli che stanno facendo molto bene ma che hanno dovuto aspettare una sei e l’altra quattro anni per raggiungere traguardi significativi. Abbiamo investito e tanto. Solo che i risultati non sono arrivati. Ma il campionato è appena iniziato. C’è ancora il tempo di raccontare un’altra storia».
https://www.labaroviola.com/barone-prandelli-sa-stagione-non-finita-attaccanti-sapra-valorizzarli/120807/