30 Aprile 2025 · Ultimo aggiornamento: 19:45

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Angeloni: “Comuzzo riempie di orgoglio. In Primavera siamo società con meno stranieri. Lavoriamo sulla mentalità”

Radio

Angeloni: “Comuzzo riempie di orgoglio. In Primavera siamo società con meno stranieri. Lavoriamo sulla mentalità”

Redazione

20 Novembre · 18:58

Aggiornamento: 20 Novembre 2024 · 18:58

Condividi:

Il Responsabile del Settore giovanile della Fiorentina, Valentino Angeloni, ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Bruno per parlare del momento positivo dei giovani Viola:

Comuzzo? La soddisfazione è incredibile perchè un ragazzo dopo 7 8 partite da titolare viene chiamato da mister Spalletti è straordinario. Un ragazzo del 2005 che ci riempie di orgoglio, è stato un regalo bellissimo. Pietro è uno degli esempi che usiamo: a scuola è sempre stato perfetto, micidiale a livello di comportamento e mentalità. Dimostra più anni rispetto a quelli che ha.

Motivazione ulteriore per tutti? Assolutamente. Abbiamo tutti i nostri ragazzi ora sono nel mio ufficio e ci sono i 2014 e 2013 che si stanno allenando. Siamo qui tutti insieme ed è una cosa che aumenta l’appartenenza. Ci sono tanti calciatori, anche quelli in Serie B come Fortini o Bianco in Serie A. Questo è un progetto che il Presidente Commisso ha voluto e lo stiamo portando avanti con questo Centro Sportivo ed è bellissimo. Non mi voglio dimenticare di Kayode chiaramente. 

Si vede subito se un ragazzo ha qualcosa in più? In certi aspetti si ed in altri però ci sono delle maturazioni che non sono di facile lettura. E’ quanto può migliorare un ragazzo che sta in prima squadra, consapevole che può starci: il miglioramento può essere infinito. Kayode e Comuzzo sono stati presi in considerazione dagli allenatori e questa per loro è una spinta importante. Alcune cose si vedono ma il livello è talmente alto che ci sono delle maturazioni che anticipano il tutto. 

La mentalità? Noi lavoriamo su questo. L’atteggiamento sbagliato dimostra non essere pronto; sapere che uno può starci in prima squadra è un conto ma ci sono comunque dei passaggi da fare. Quello che per noi conta tantissimo è la mentalità, la testa, che un giocatore ha.

Il rapporto con la prima squadra? L’aiuto dei ragazzi di prima squadra che danno ai nostri, vedendoli qui dentro tutti insieme, gli chiedo per esempio sempre come si comportano. Molti giocatori della prima squadra aiutano l’inserimento ed è fondamentale questo. 

Lavoro sui giovani calciatori toscani? Era una volontà della proprietà. Più lavoriamo bene dal basso e meno dobbiamo andare a cercare fuori. Stiamo facendo un lavoro importante anche grazie alle strutture che abbiamo. In Primavera siamo la società con meno stranieri di tutti, anche se non vuol dire nulla perchè ci possono essere delle occasioni, ma è un qualcosa che ci eravamo prefissati.” 

La squadra B? Il progetto c’era, proprio la settimana della scomparsa di Joe doveva andare a New York per un incontro proprio su quello. Avere un’under 23 non dipende solo dal volere di una società, c’è una classifica con vari criteri. L’anno scorso eravamo primi ed ora no, quindi c’è bisogno di rinunce. Faccio una riflessione: giocano in Lega Pro, quindi il vantaggio c’è ma faccio considerazioni…E’ un campionato che non è la Serie B come altri paesi, il vantaggio è che il calciatore è interno e lo puoi vedere ma di contro il campionato è lo stesso dei giocatori che cediamo in prestito in Serie C a diverse squadre. 

FIORENTINA PRONTA A BLINDARE MARTINELLI: ACCORDO VICINO PER IL PORTIERE DEL 2006

TMW, Il rinnovo di Martinelli con la Fiorentina è ai dettagli. Firmerà contratto fino a giugno 2029

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio