Andrea Mancini, ex dirigente della Fiorentina, ha così parlato a La Gazzetta dello Sport: “Oggi sarei un bugiardo se dicessi che essere figlio di Roberto Mancini non mi ha portato dei vantaggi. Mi ha aperto tante porte, da ragazzo e anche da grande, ma poi uno se non vale non va avanti. Primo incarico alla Fiorentina, accanto a Pradè? Gli parlai di Kvaratskhelia, lo avevo visto nel Rubin Kazan nel 2021. Non riuscimmo a prenderlo”.