Lorenzo Amoruso, ex colonna difensiva della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno Toscana parlando del ritiro dei viola, della preparazione alla nuova stagione e del caso Moise Kean, esprimendo opinioni nette sia sul campo che sul mercato.
“I primi giorni di ritiro sei carico a molla perché non vedi l’ora di tornare, poi già dopo tre giorni sei stremato”, ha raccontato Amoruso, sottolineando le difficoltà fisiche dell’inizio di preparazione. “Sapendo di dover affrontare una stagione così lunga, difficilmente la Fiorentina avrà un periodo libero dove potrà lavorare durante la settimana per via dei molti impegni, non puoi programmare un qualcosa di lungo: in preparazione invece devi partire subito forte, non per farti trovare appesantito”.
L’ex difensore ha poi lanciato un monito in vista della Conference League: “Gli avversari molto probabilmente avranno già iniziato la stagione e giocheranno per rendere la vita complicata alla Fiorentina, che è un po’ la squadra da battere”.
Ma il passaggio più acceso è stato dedicato all’attaccante Moise Kean, che nonostante il talento fatica a trovare una nuova collocazione: “Perché nessuno ha comprato Kean? Le big non hanno bisogno di lui, perché sono messe già bene, soprattutto fuori dall’Italia. Il Napoli ha Lukaku e sta prendendo Lucca spendendo 22 milioni meno della clausola: massimo rispetto per il nostro bomber, ma ha sicuramente meno appeal di chi muove certi palcoscenici. Ha fatto bene un solo anno, e ci credo che le società ci pensino un bel po’ di volte prima di spendere 52 milioni. Kean è cresciuto ed è migliorato, ma ancora ha fatto davvero bene solo in una stagione: magari l’anno prossimo ce lo comprano a 70 milioni”.
