Milan-Fiorentina è una sfida che negli anni ha lasciato ricordi indelebili nei tifosi viola. Uno dei più graditi è quello legato alla vittoria per 1-3 del 1998. I viola di Trapattoni volano, grazie alla tripletta di Batistuta. Il terzo gol dell’argentino è una punizione da dentro l’area. Un missile vero e proprio, come ricorda Massimo Ambrosini (uno degli uomini della barriera) a Dazn:
“Prima che battesse c’era la volontà di provare a bloccarlo in qualche modo. Ho un ricordo preciso della palla che passa vicino a me, e dico: “Se mi prende sono morto”. Zaccheroni si arrabbiò, ma tiró una fiammata incredibile. La palla mi passa vicino, e accennai a muovere il braccio. Se mi prende ci lascio la testa.”