Sinisa Mihajlovic ha parlato alla vigilia di Fiorentina-Bologna, queste le sue parole:
Sulla contestazione dei tifosi della Fiorentina: “Non so se saremo avvantaggiati o svantaggi da questo clima. Quello che succede a Firenze non ci interessa molto, dobbiamo pensare a giocare la nostra partita. Loro cambiando allenatore hanno tolto tutti gli alibi ai giocatori, che sicuramente andranno più forte rispetto alle ultime uscite. E’ una partita aperta a qualsiasi risultato, andremo là per cercare di vincere”.
Sull’eventuale sciopero dei tifosi della Fiorentina: “E’ una situazione strana giocare in casa senza pubblico, ma mi ricordo che quando allenavo i viola mi insultavano anche se vincevamo una partita. Ci sono sempre striscioni contro i Della Vallee non capisco come sia possibile, perchè è una famiglia che ha tirato la squadra fuori dai guai. Dovrebbero tenerseli stretti anzichè criticarli. Quando io stavo lì, preferivo che i tifosi fischiassero me piuttosto che i giocatori, tanto a me non importava nulla”.
Sullo schieramento dei viola: “La Fiorentina gioca a 3 ma poi passerà a 4, perchè Biraghi si abbasserà. Ho solo potuto immaginare ciò che farà Montella da quello che dice la sua carriera e dai giocatori che ha in rosa, essendo la sua prima partita. Il modulo conta poco, non esiste uno schema che ti fa vincere. I miei sanno cosa devono fare, abbiamo preparato bene qualsiasi ipotesi”.
Sugli incroci in panchina tra lui e Montella: “Lui arriva sempre dopo di me, per una volta vorrei accadesse il contrario. Trova sempre la squadra pronta dal punto di vista fisico (ride, ndr)”.