Ciccio Caputo, idolo dei tifosi dell’Empoli e di tutti i fantallenatori d’Italia, ha parlato così a Il Tirreno, ripercorrendo la sua carriera e presentando la sfida di domenica contro la Fiorentina. Ecco quanto detto: “Arrivare in Serie A dopo i 30 anni può essere un vantaggio: ho raggiunto il mio equilibrio. Di sicuro non mi sento diverso da qualche mese fa, continuo a vivere il mio lavoro e la mia vita come sempre, allenandomi ogni giorno al massimo. Io in Nazionale? Sono contento delle parole di mister Iachini, perché è il mio allenatore e mi vede tutti i giorni. Ma la mia Nazionale si chiama Empoli. La birra che produco? Gli ordini stanno lievitando. Fiorentina-Empoli? Darò tutto per un risultato positivo, come sempre. Mi piacerebbe anche segnare, ma conta il risultato, e stavolta anche di più. I tifosi sentono molto questa partita e noi dobbiamo fare di tutto per regalare alla nostra gente la gioia che merita. Spero che vengano in tanti a darci una mano. Ne avremo bisogno. La Fiorentina è una grande squadra, c’è poco da dire, e merita tutto il nostro rispetto. Detto questo sappiamo di poter dire la nostra e cercheremo di farlo nel miglior modo possibile. Sicuramente vista l’attesa è una di quelle partite che si prepara da sola”.