La partita, prevista per l’8 febbraio tra Milan e Como non si disputerà a Perth. Dopo settimane di polemiche e tensioni, la partita è stata cancellata, fino a trasformarsi in un vero e proprio caso politico. A far naufragare definitivamente l’operazione è stata la Confederazione asiatica di calcio. Non è bastato il tentativo di imporre una terna arbitrale australiana: nelle ultime ore sarebbero arrivate ulteriori condizioni di natura burocratica e organizzativa, giudicate inaccettabili sia dai club sia dagli organizzatori. Nelle prossime ore è atteso un comunicato ufficiale della Lega Serie A, che chiarirà modalità e dettagli della cancellazione.
