Procede a rilento la vendita dei biglietti per Fiorentina–Juventus, la sfida che da sempre viene considerata dai tifosi viola come la gara dell’anno. Considerati i 13.478 abbonati per questa stagione (mille in più rispetto alla passata), i biglietti a oggi venduti sono circa 4 mila. Praticamente esaurita, considerati i tanti abbonati, la curva Ferrovia, l’unico settore popolare disponibile visti i lavori al Franchi e una capienza netta di circa 22.500 spettatori.
I molti posti ancora a disposizione, a meno di una settimana dall’incontro, sono nei settori più nobili (si giocherà sabato alle 18). La scorsa stagione a dieci giorni dall’appuntamento lo stadio (che presentava la stessa limitazione di pubblico per i cantieri) era praticamente sold out. Si giocava il 16 marzo e i viola occupavano l’ottavo posto in classifica, in piena corsa per un piazzamento nelle competizioni europee. In questa stagione, di contro, i viola, come noto, sono ultimi in classifica a 5 punti: zero vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. La situazione complicata della Fiorentina evidentemente ha spento l’entusiasmo e la spinta ad aprire il portafoglio, visti i prezzi applicati per una gara di «prima fascia».
I costi dei biglietti interi, infatti, vanno dai 37 euro per la Ferrovia ai 334 per la Tribuna vip. Probabilmente alla fine sabato lo stadio sarà pieno ma, come dicono i numeri, si procede a rilento. Eppure rispetto alla passata stagione, confrontando i dati con le stesse 5 avversarie ospitate al Franchi (Napoli, Como, Roma, Bologna e Lecce), i dati sono perfettamente in linea. La media è di 20.182 spettatori a partita, esattamente 100 in più in confronto all’anno scorso. Col Napoli l’affluenza più alta (21.574 presenze), la più bassa col Lecce (18.184). Lo scrive il Corriere Fiorentino.
