Sul proprio canale YouTube, il noto giornalista Alfredo Pedullà si è espresso sul turbinio di casa Fiorentina, con l’esonero di Pioli avvenuto questa mattina, che ha fatto seguito alle dimissioni del DS Pradè nella giornata di sabato scorso.
Le sue parole su Commisso: “La mia solidarietà a Rocco Commisso, che ha speso circa 500 milioni di euro da quando è entrato alla Fiorentina e deve beccarsi insulti, improperi e quant’altro. Addirittura c’è chi vuole il fondo… ma se uno spende così tanti soldi, a differenza di altri presidenti, e Commisso è un signor imprenditore… mi viene da chiedergli chi glielo faccia fare. È dovuto intervenire su una situazione che si era incancrenita, esonerando Pioli.
Pedullà ha poi espresso il suo pensiero su Pioli: “Non venite a raccontarmi la storia di Pioli che ama Firenze e farebbe di tutto… alla fine ci sono soltanto i soldi, se non rinunci a un centesimo, l’amore è un’altra cosa. Sarebbe stato assurdo immaginare che Pioli potesse andare in panchina a Magonza, la squadra gli ha voltato le spalle e l’ex allenatore viola non ha avuto l’umiltà di capire che era fondamentale cambiare sistema quando le cose non andavano bene e cambiare troppo in campo. 4 punti in 10 partite? Dovresti guardarti la mattina allo specchio, farsi qualche domanda e pensare che forse un mezzo passo indietro andrebbe fatto. La Fiorentina da ieri è ultima. Non dico dimettersi, sono qualcosa di clamoroso, ma neanche rinunciare ad un centesimo? Troppo facile dire adesso che la colpa è di Pioli, c’è chi aveva incolpato i tifosi”.
E infine: “Per il nuovo allenatore è possibile che tutto venga rinviato dopo la sosta. Era stato raggiunto un accordo con D’Aversa, ora si attendono sviluppi”.
