Si è giocata ieri la partita tra Islanda e Ucraina, partita che ha visto l’Islanda uscire sconfitta in casa con un pirotecnico e spettacolare 3-5. Protagonista di una grande prestazione Albert Gudmundsson che ha realizzato una doppietta che ha illuso i tifosi Islandesi. Il rendimento di Gudmundsson in nazionale è molto diverso da quello che ha alla Fiorentina. Se a Firenze il numero 10 appare impalpabile e fuori dalla partita in nazionale è spesso il protagonista della sua squadra. In due partite con l’Islanda ha messo a segno 2 goal e un assist.
Ma il realtà un discorso analogo lo possiamo fare per tutti gli attaccanti della Fiorentina. Anche Dzeko con la sua Bosnia ha segnato 3 goal in 2 partite nella scorsa sosta per le nazionali è rimasto però a secco contro il Cipro. Lo stesso Kean nella precedente tornata di partite con la nazionale aveva messo a segno 3 reti. 8 reti in tutto per i calciatori della Fiorentina con le nazionali, numeri che dovrebbero far sorridere. Ma che in realtà lasciano l’amaro in bocca visto che gli stessi calciatori hanno segnato appena 3 goal in 9 partite a Firenze. E che la Fiorentina stessa ha appena 4 goal in campionato. Kean tra l’altro stasera gioca con l’Estonia e ci auguriamo che questo bilancio si possa aggravare ancora. Resta il fatto che chiunque si allontana dalla Fiorentina torna a i suoi livelli, segno che il problema non è nei singoli calciatori ma nella Fiorentina come squadra. 3 indizi fanno una prova
