L’ex allenatore, tra le altre, della Fiorentina, Beppe Iachini, ha espresso la sua sull’attuale momento della squadra viola ai microfoni di RadioFirenzeViola: “L’esperienza insegna di avere pazienza ed equilibrio, rispetto ad un allenatore che è arrivato da poco tempo, e a dei giocatori che sono via via stati inseriti. Ha iniziato con la difesa a tre, avendo Dodò e Gosens da liberare sugli esterni. Avrà anche lavorato su altre idee, ma non ha avuto ancora tempo, non ha avuto settimane-tipo in cui lavorare sui dettagli. Il problema non è fare la difesa a tre o a quattro, ma il fatto di non avere avuto tempo per mettere dentro le sue conoscenze. Il Napoli dello scorso anno ha avuto la possibilità di lavorare tutta la settimana e si sono visti i risultati”.
Sulla necessità di un leader in campo: “Queste sono caratteristiche che sono insite nel calciatore, e vanno ricercate sul mercato, e a me sembra un gruppo di bravi ragazzi. L’unico è forse Mandragora ad avere quelle caratteristiche. Bisogna lavorare sui giocatori per trasmettergli certe cose, perché un conto è osservarli dall’esterno, un altro è allenarli tutti i giorni”.
Sulle difficoltà di Kean: “Per me può giocare anche con un altro attaccante, come dimostrato in Nazionale. Dipende da come lavori di reparto con il compagno, e Pioli dovrà avere il tempo di lavorarci”.
Sul derby contro il Pisa: “Il Pisa è organizzato, compatto, sta facendo fatica a trovare i gol, ma sta disputando buone prestazioni, con sempre più giocatori nuovi che sta inserendo piano piano, quindi servirà attenzione”.
