A catalizzare l’attenzione è però l’offerta da 35 milioni dell’Al Hilal per Comuzzo: una cifra importante, che mette la società di fronte a un bivio, anche se il giovane difensore non sembra convinto di lasciare l’Europa. In questa situazione, il club viola ha avviato contatti con alcuni difensori per non farsi trovare impreparato. In particolare, i dirigenti hanno sondato Lindelof, svincolato dal Manchester United e seguito anche in Premier League dall’Everton, e Diogo Leite dell’Union Berlin, per il quale sarebbero pronti a investire fino a 8 milioni di euro. L’obiettivo è tutelarsi in caso di partenza di Comuzzo, senza però compromettere la solidità del reparto difensivo.
Restano sullo sfondo anche altri nomi, come Pablo Marì, seguito da più club tra cui il Gremio, ma ogni mossa dipenderà prima di tutto dal destino del difensore friulano. La scelta di Comuzzo — restare in viola o accettare la ricca offerta araba, valutando anche possibili alternative dalla Premier o dalla Bundesliga – sarà dunque decisiva per indirizzare le ultime strategie di mercato della Fiorentina. Lo scrive il Corriere Fiorentino.