L’Atalanta ha tentato di riportare Robin Gosens a Bergamo con un’offerta da 12 milioni di euro, ma la Fiorentina ha risposto con un netto rifiuto. L’operazione è stata stoppata prima di diventare concreta, confermando la volontà del club viola di non cedere il tedesco, considerato un elemento imprescindibile della squadra.
La decisione di dire “no” non riguarda solo l’aspetto economico: Gosens, riscattato dall’Union Berlino per 8 milioni, è considerato fondamentale dal punto di vista tecnico e di leadership. Dirigenza e allenatore Stefano Pioli hanno concordato sul fatto di non valutare nemmeno eventuali rilanci, riconoscendo il valore del giocatore come pilastro dello spogliatoio e figura cardine in campo.
Gli scenari futuri prevedono due possibilità, entrambe al momento remote: un’offerta estera irrinunciabile o la volontà dello stesso Gosens di lasciare Firenze, magari per tornare all’Atalanta, club con cui mantiene forti legami. Per ora, tuttavia, il calciatore resta a Firenze, centrale nel progetto viola sia dentro che fuori dal campo. Lo scrive il Corriere dello Sport.